In numerosi Paesi la libertà religiosa non è un concetto, ma una questione di vita o di morte! Ogni anno sono moltissime le persone che vengono uccise, fatte sparire o – in numero ancora maggiore – imprigionate a vita, per il semplice fatto di appartenere alla religione «sbagliata».
Frutto di una ricerca approfondita sull’arco di due anni – dal 2016 al 2018 – il «Rapporto 2018 sulla libertà religiosa nel mondo» pubblicato da «Aiuto alla Chiesa che Soffre (ACN)» accende i riflettori sui luoghi dove oggi le persecuzioni limitano il diritto delle persone a praticare la propria fede, indicando i passi avanti o indietro compiuti in ogni singolo Paese.